Già docente di Metodologie per l’edizione critica dei documenti medievali, moderni e contemporanei presso la Scuola di Archivistica, Paleografia e Diplomatica annessa all’Archivio di Stato di Bologna nel biennio 2023/2025, Cristina Solidoro svolge attività di ricerca negli ambiti della paleografia e della diplomatica presso il Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell’Università di Bologna, dove è pure membro del Centro RAM.
Tra i suoi principali interessi di ricerca si annoverano: il fenomeno del riuso di manoscritti medievali, le scritture di carattere giudiziario in area estense, la tradizione manoscritta del Credo niceno-costantinopolitano nell’occidente carolingio. Ha contribuito all’implementazione di banche dati per la catalogazione di fonti manoscritte, tra i quali i progetti ILI e FAMA dell’IRHT-CNRS, dedicati rispettivamente ai manoscritti liturgici e alla tradizione dei testi mediolatini, e il database Fragmentarium. Ha pubblicato in riviste e collane nazionali e internazionali e disseminato i risultati delle sue ricerche in convegni e seminari in Italia e all’estero.
Presso l’Archivio di Stato di Modena ha già svolto attività di ricerca e di collaborazione, anche in qualità di membro del Centro ARCE.