In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2023 sul tema “Patrimonio InVita”, l'Archivio di Stato di Modena attraverso la viva voce dei suoi documenti racconta un nuovo viaggio alla scoperta della "parola": in programma una apertura straordinaria sabato 23 settembre dalle ore 10 alle ore 12,30 e una visita guidata alle ore 11 alla mostra "Parole, soltanto parole. Lingua, scrittura e modelli di comunicazione nelle carte dell'Archivio di Stato di Modena".
Nella mostra documentaria curata da Alberto Attolini, Miles Nerini, Alberto Palladini, Riccardo Pallotti, con il coordinamento di Lorenza Iannacci, la parola funge da filo conduttore di questo percorso espositivo incentrato su fonti diplomatiche, narrative e letterarie provenienti dagli archivi di Casa d'Este, con focus sui secoli dell'Età moderna. Nucleo centrale della mostra saranno testi narrativi, fra cui diari di viaggio settecenteschi, e scritti di sovrani e ambasciatori. Le loro parole, esprimendo tutta la potenza e l'epica del racconto, arrivano a essere tanto icastiche quanto alle antiche mappe estensi incluse nel percorso di mostra. I carteggi della diplomazia, unitamente a fonti letterarie come le orazioni ai duchi, offrono inoltre modelli di comunicazione politica relativi ai secoli dell'Antico regime. In tale ambito la mostra dedicherà ampio rilievo a dispacci cifrati del Cinquecento e a lettere di principi tradotte in diverse lingue e alfabeti (ad esempio dal latino al cirillico), che ben esemplificano l'uso della parola quale “segno”.
Alla “parola visione” e alla “parola segno” si accompagnerà poi la “parola destino” formulata dai giudici dell'Inquisizione modenese, le cui sentenze chiuderanno il percorso espositivo. Carteggi politico-diplomatici, fonti narrative e letterarie, formulari notarili e atti giudiziari forniranno quindi spunti di riflessione sui diversi usi linguistici, sul rapporto scritto-parlato, e, più in generale, sulla storia della lingua. Il percorso si concluderà con le lettere di due famosi pittori al servizio della corte dei Duchi, che si collegano alla mostra allestita presso le Gallerie Estensi, “Parola d’ordine”.
Ingresso gratuito. Per la visita guidata non occorre prenotazione.