Sabato 5 novembre alle ore 10, nel Teatro della Fondazione Collegio San Carlo, sarà presentato il volume Filippo Valenti. Un intellettuale in Archivio: le parole, le carte, i libri, edito dal Ministero della Cultura, nella collana Pubblicazioni degli Archivi di Stato. Si tratta del terzo volume dedicato dal Ministero a questa importante personalità della cultura cittadina e nazionale. Alla sua lunga attività professionale come archivista, nel corso della quale fu per quasi vent'anni direttore dell'Archivio di Stato di Modena, affiancò diversi incarichi come professore universitario e un costante impegno di studioso poliedrico, spaziando i suoi interessi dalla storia alla religione. Lo specchio di questo intenso fervore intellettuale è rappresentato dal suo archivio e dalla sua biblioteca, recentemente donati dai familiari all'Archivio di Stato di Modena. Il lascito della sua docenza (sia all'università che nella Scuola di Archivistica, Paleografia e Diplomatica annessa all'Archivio) è rappresentato dai suoi scritti, tutt'ora imprescindibili per la formazione professionale degli archivisti, e dalla folta schiera dei suoi allievi giunti ai vertici di istituti culturali.
La mattinata prevede, i saluti istituzionali di Anna Maria Buzzi (Commissario straordinario dell'Istituto per la Storia del Risorgimento italiano, già Direttore generale Archivi), di Maula Sciri e Sabrina Mingarelli (Dirigenti del Servizio I e II della Direzione Generale Archivi), di Paola De Montis (Soprintendente archivistico e bibliografico per l'Emilia-Romagna) e di Lorenza Iannacci (Direttore dell'Archivio di Stato di Modena). Seguiranno quindi gli interventi di due archivisti d'eccezione: Diana Marta Toccafondi (già Soprintendente archivistico e bibliografico per la Toscana) e Stefano Vitali (già Sovrintendente dell'Archivio Centrale dello Stato). La presentazione sarà chiusa da Angelo Spaggiari, degno successore di Valenti alla guida dell'Istituto cittadino e attuale Presidente della Deputazione di Storia Patria per le Antiche Provincie Modenesi.
Il volume sarà disponibile gratuitamente in formato digitale da lunedì 7 novembre e si potrà scaricare dal sito web della Direzione Generale Archivi del Ministero della Cultura. Nella sua versione cartacea esce per i tipi di Mucchi, nome significativo, in quanto già storico editore di altri scritti di Valenti.
Si segnala infine che questo evento è inserito nel progetto "Affido Culturale", realizzato nell'ambito del Fondo di contrasto alla povertà educativa minorile per favorire l'accessibilità culturale di minori e adolescenti in difficoltà, promosso e sostenuto dalla Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali del Ministero della Cultura.
Filippo Valenti - dati biografici
Nato a Modena il 24 dicembre 1919, dopo il liceo consegue la laurea in Lettere classiche e Filosofia all'Università di Bologna. Successivamente a una breve esperienza come insegnante, nel 1947, entra nell'Amministrazione degli Archivi. Assegnato a Bologna, è poi trasferito a Modena, sede che dirige per quasi un ventennio (dal 1960 al 1979). All'attività in Archivio di Stato affianca diversi periodi come docente nelle Università di Modena e Bologna, oltre che presso la Scuola di Archivistica Paleografia e Diplomatica annessa all'Archivio di Stato di Modena. È protagonista di importantissime iniziative culturali, sia di carattere locale che di rilevanza nazionale e internazionale. In quiescenza dai primi anni Ottanta, muore il 1 giugno 2007.
