In programma venerdì 22 febbraio alle ore 16 la conferenza “Armi ed armati estensi nell'ultimo quarto del XV secolo in rapporto con le raffigurazioni di Pellegrino Prisciani” a cura di Massimiliano Righini” e realizzata in collaborazione con il Circolo culturale La Cinquedea di Finale Emilia e l’Associazione culturale Compagnia di San Martino di Rimini.
Nelle sue Historiae Ferrariae Pellegrino Prisciani descrive con precisione, anche grazie all’esperienza maturata durante la guerra con Venezia (1482-84), le armi ed il costume militare in uso nell’ambito estense negli ultimi decenni del XV secolo. Un contesto che permette di effettuare una analisi precisa degliarmamenti descritti in queste opere che verranno messe a confronto con altre fonti documentarie allo scopo di ricostruire l’organizzazione delle “genti d’arme” estensi, approfondire il loro armamento ed il loro impiego nei contesti bellici del tempo. In particolare verranno descritti gli armamenti offensivi e difensivi delle “genti” a cavallo e a piedi, la grande capacità produttiva e di impiego delle artiglierie, lo sviluppo delle fortificazioni e le tattiche militari impiegate. Nel contesto dell’iniziativa parteciperanno alcuni re-enactors che riproporranno ricostruzioni, estremamente realistiche, di armati presenti nel contesto delle guerre italiane del tardo Quattrocento. La Compagnia di San Martino, di Rimini, presenterà la ricostruzione di: un uomo d’arme, un fante ed un bombardiere, mentre il Circolo Culturale La Cinquedea, di Finale Emilia, presenterà la figura di uno schioppettiere. Sarà possibile, in questo contesto, approfondire alcuni aspetti del vestiario, dell’armamento e dell’impiego di questi armati.
Ingresso libero